25 aprile 2024, | Festa della Liberazione | I musei e i parchi archeologici statali saranno aperti gratuitamente

Ministero della Cultura  Il 25 aprile 2024, in occasione della Festa della Liberazione, i musei e i parchi archeologici statali saranno aperti gratuitamente, così come proposto dal Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.Alla #domenicalmuseo (12 giornate l’anno), quindi, anche nel 2024 si aggiungono 3 date a ingresso libero nei luoghi della cultura: 25 aprile, 2 giugno…

Pompei, dai nuovi scavi emerge un salone decorato con soggetti ispirati alla guerra di Troia

Oltre a Elena e Paride, indicato in un’iscrizione greca tra le due figure con il suo altro nome “Alexandros”, appare sulle pareti del salone la figura di Cassandra, figlia di Priamo, in coppia con Apollo. Nella mitologia greca Cassandra era conosciuta per il suo dono di preveggenza e per il terribile destino che le impedisce di modificare il futuro. Nonostante la sua capacità di vedere oltre il presente, nessuno crede alle sue parole, a causa di una maledizione che Apollo le infligge per non essersi concessa a lui, e dunque non riuscirà a impedire i tragici eventi della guerra di Troia, che aveva predetto. Dopo essere stata stuprata durante la presa di Troia, finirà come schiava di Agamennone a Micene.

Ministero della Cultura | Bando per la designazione della Capitale italiana della Cultura per l’anno 2027

Le città che desiderano candidarsi al titolo potranno presentare, intanto, una manifestazione scritta di interesse entro il prossimo 3 luglio 2024. Successivamente, dovranno trasmettere il dossier di candidatura, comprensivo di titolo, progetto culturale, organo responsabile del progetto, valutazione di sostenibilità economico-finanziaria e obiettivi perseguiti, con i relativi indicatori, entro il 26 settembre 2024.

POMPEII THEATRUM MUNDI | Parco Archeologico di Pompei – 13 GIUGNO > 13 LUGLIO 2024

Un progetto del Teatro di Napoli – Teatro Nazionale e del Parco Archeologico di Pompei dal 13 giugno al 13 luglio 2024 al Teatro Grande di Pompei. Dalla ODISSEA CANCELLATA di Emilio Isgrò con la regia di Giorgio Sangati su installazione scenica “in situ” di Emilio Isgrò al DE RERUM NATURA di Fabio Pisano con la regia di Davide Iodice a EDIPO RE di Sofocle con la regia di Andrea De Rosa a FEDRA, Ippolito portatore di corona di Euripide con la regia Paul Curran il prestigioso programma di testi classici verrà presentato al pubblico in 12 sere d’estate in uno dei luoghi più belli al mondo.

Musei, Sangiuliano: “Grande affluenza visitatori a Pasqua e Pasquetta”

1. Parco archeologico del Colosseo – Anfiteatro Flavio 55.315;
2. Parco archeologico del Colosseo – Foro Romano e Palatino 34.654;
3. Parco archeologico di Pompei 28.995;
4. Pantheon 23.781;
5. Gallerie degli Uffizi – Gli Uffizi 18.907;
6. Consorzio di Valorizzazione Culturale La Venaria reale 17.000;
7. Reggia di Caserta 14.803;
8. Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo e Passetto di Borgo 9.207;
9. Musei Reali di Torino 9.114;
10. Pinacoteca di Brera 4.407;

La Settimana Santa al Parco Archeologico di Ercolano. L’orario prolungato alleato per una piacevole visita tra booksharing e Giardino dell’ozio.

Le festività di Pasqua rappresentano il vero avvio di primavera e per i siti archeologici, in quanto all’aperto, corrispondono a visitatori ancora più partecipi e soddisfatti della visita. Il Parco Archeologico di Ercolano accoglie i propri visitatori in questo periodo con le aperture nei giorni di Pasqua e Pasquetta dalle 8.30 alle 19.30 (ultimo accesso alle ore 18.00) e invita a sperimentare la modalità di visita “slow” presso il c.d. giardino dei melograni della Casa del Rilievo di Telefo concedendosi una pausa sulle sdraio a disposizione, leggendo e consultando volumi in diverse lingue. Nel Parco Maiuri cittadini di Ercolano e visitatori potranno inoltre continuare ad approfittare dell’iniziativa “LIBeRI al Parco” progetto di booksharing lanciato ormai da quasi un anno. Lo staff del Parco suggerisce inoltre ai visitatori di approfittare dell’apertura, fino all’11 aprile, della Casa della Gemma, gioiello del Parco Archeologico di Ercolano, tra le più famose per i preziosi mosaici pavimentali.

Nuovi dati sull’edilizia romana emergono dagli scavi in corso al Parco Archeologico di Pompei.

Secondo gli studiosi il cantiere era attivo fino al giorno dell’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., che iniziò intorno all’ora di pranzo e durò fino alla mattina del giorno successivo. Lo scavo nell’area in questione, finalizzato alla regimentazione dell’assetto idrogeologico lungo il confine tra la parte scavata e quella non scavata della città romana, sta attestando la presenza di un cantiere antico che interessava tutto l’isolato. Particolarmente numerose sono le evidenze dei lavori in corso nella casa con il panificio di Rustio Vero, dove è stata già documentata negli scorsi mesi una natura morta con la raffigurazione di una focaccia e un calice di vino.

“POMPEI è ARTE”, il programma di 10 grandi concerti all’Anfiteatro del Parco Archeologico

Interverranno: il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, il Sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi, il Direttore generale Musei, Massimo Osanna, il Direttore del Parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, gli artisti de “Il Volo”, il Sindaco del Comune di Pompei, Carmine Lo Sapio e gli organizzatori della manifestazione.

Il Museo Archeologico di Stabia Libero d’Orsi riapre al pubblico nel suo rinnovato allestimento

Apertura Museo:

Dal 1 novembre al 31 marzo: tutti i giorni dalle 9,00 alle 17,00 (ultimo ingresso ore 16,00)

– Chiusura: il martedì

Dal 1 aprile al 31 ottobre: tutti i giorni dalle 9,00 alle 19,00 (ultimo ingresso ore 18,00) Chiusura: il martedì

Il Museo è parte della Grande Pompei, il grande parco diffuso di cui fanno parte le aree archeologiche di Pompei, Boscoreale, Oplontis e Stabia e tutto il territorio circostante.

I siti della Grande Pompei sono collegati con il servizio navetta Pompeii Artebus Info e orari: www.pompeiisites.org

Il 1° marzo apre una nuova ala del Palazzo reale della Reggia di Caserta

L’1 e 2 marzo, inoltre, si terrà  l’appuntamento conclusivo delle Celebrazioni vanvitelliane. Due giorni di studio e approfondimento del “Cantiere dei cantieri”, nella nuova sala conferenze dell’ala ovest del Palazzo reale, con un fitto programma di interventi di ricercatori e studiosi sull’opera magna di Luigi Vanvitelli.

Il 29 febbraio, alle ore 12, presentazione alla stampa e alle istituzioni dell’intero progetto e del nuovo Centro di documentazione “Luigi Vanvitelli”, piattaforma digitale che raccoglie documenti e testimonianze della vita e dell’opera del Maestro.

Il 29 febbraio, alle ore 17, inaugurazione e vernissage della mostra su invito.

Dal 1° marzo la mostra sarà aperta al pubblico.