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Presepe Vivente

La Proloco Piero De Napoli con il patrocinio del Comune di Chiusano di San Domenico, nei giorni 26 Dicembre 2023 e  6 Gennaio 2024 a partire dalle ore 17:30 organizza il Presepe Vivente, al Borgo Ripa di Chiusano di San Domenico, recentemente riqualificato.

In un suggestivo scenario, figuranti in abito d’epoca rappresenteranno antichi mestieri. Il Borgo sarà animato da un ricco viavai di personaggi pronti ad accogliere i visitatori e farli sentire parte della magica atmosfera del presepe vivente. 

Il visitatore sarà accolto da musica itinerante in un’alternanza di antichi mestieri come il pastore, il casaro, il fornaio e tanti altri e con  piccole degustazioni di prodotti tipici , per poi raggiungere il cuore del borgo antico dove rendere omaggio alla capanna della Natività. 
Il giorno 6 Gennaio, in occasione dell’Epifania, alle ore 20:00 verrà rappresentato l’arrivo dei Re Magi.

Chiusano di San Domenico
26 Dicembre 2023 e 6 Gennaio 2024

5 e 6 gennaio

L’Epifania tutte le feste porta via, ma ad Amalfi diventa occasione di due giorni di eventi per immergersi nella suggestiva atmosfera natalizia della Costa d’Amalfi.

Dopo il successo del concerto al Buio, prosegue la rassegna InCanti d’Autore, inserita nel programma di eventi promosso dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Daniele Milano, come sempre ad ingresso gratuito. 

Tra le magiche volte dell’Antico Arsenale della Repubblica di Amalfi in roccia viva, risuoneranno le sonorità della grande tradizione del patrimonio classico napoletano. 

Al centro della scena, venerdì 5 gennaio 2024 alle ore 19, una formazione iconica, che ha fatto della ricerca antropologica e della contaminazione il proprio punto di forza. Ad incantare il pubblico il concerto straordinario che vedrà protagonista la Nuova Compagnia di Canto Popolare NCCP in “Anima di Terra Tour”.

Immagine: NCCP4

Nel 1520 Magellano, circumnavigando le coste meridionali dell’Argentina a bordo della nave Trinidad, vide dei fuochi lungo la costa e chiamò quelle terre “terre dei fuochi”. Questi erano stati accesi dagli indigeni del posto, abituati a raccogliersi intorno a grandi falò al di fuori delle loro capanne, innanzitutto per proteggersi dal freddo, ma anche perché, attraverso il fumo e le scintille, le loro preghiere avrebbero più facilmente raggiunto il cielo e quindi le divinità.

“Qui in Campania, quando si accendono i fuochi durante una festività o una ricorrenza religiosa, il legno, bruciando, restituisce al cielo l’anima della pianta e protegge da influenze negative. Anche da noi questi fuochi sono sempre gli stessi da millenni e assolvono al compito di trasportare le preghiere dei devoti nel cielo. Oggi il fascino di questa credenza popolare ha ceduto il passo, qui in Campania, ad una accezione denigratoria, in quanto l’espressione “terra dei fuochi” è divenuta sinonimo di “inferno” per i tristi fatti di cronaca che tutti conoscono: a bruciare non è più il legno, bensì i rifiuti – afferma la NCCP – Tuttavia, la nostra regione è anche una terra di “suoni”, terra che attraverso la sua arte e, soprattutto, la sua musica ha esportato storia e cultura, diventando nei secoli un punto di riferimento imprescindibile”.

Per tutti questi motivi, il progetto della Nuova Compagnia di Canto Popolare avrà come titolo “Anima di Terra Tour”, uno spettacolo musicale composto da quei brani della nostra tradizione e della nostra terra, che danno il senso ad un nuova illusione. Così saranno le note, e non più i contemporanei fuochi, a veicolare i nostri sogni o le nostre preghiere, affinché salgano nitidi verso il cielo. 

Con Fausta Vetere alla voce e chitarra, Umberto Maisto alla chitarra, chitarra battente, mandola e bouzouki, Gianni Lamagna alla voce e chitarra, Carmine Bruno alle percussioni, tamburo a cornice e tammorra, Marino Sorrentino alla fisarmonica, tromba e flauto, Michele Signore al violino, mandoloncello e lyra pontiaca, Pasquale Ziccardi alla voce e basso.

Immagine: Capodanno 12-min

Gran finale del programma di eventi natalizio, sabato 6 gennaio 2024, con il tradizionale corteo dei Pastorelli accompagnati dagli zampognari  che partirà da Valle dei Mulini alle ore 11.30 e sfilerà per tutta la città. 

Di pomeriggio alle 16.30 torneranno a sfilare le bande del Capodanno Folk Amalfitano: un momento atteso con ansia dalle varie formazioni folkloristiche esponenti di ogni frazione di Amalfi, che lavorano tutto l’anno per trasmettere ai bimbi e ai più giovani un’eredità culturale che affonda le sue radici  nei secoli, considerata un portafortuna per il nuovo anno, tra canti popolari e strumenti tipici della tradizione in un recupero dei ritmi di ancestrali partenopei tra putipù, triccheballacche, tammorre, castagnelle, tamburelli e scetavajasse.

Alle ore 18.30 la musica lascia spazio alla liturgia, con la Santa Messa Pontificale al Duomo di Amalfi e l’esposizione al pubblico, ovvero la “levata del Bambinello”. 

Purtroppo, a causa delle avverse condizioni meteo previste per il 6 gennaio, non sarà possibile far ‘calare’ la stella. Il mare mosso e il vento non permettono, infatti, il montaggio e la discesa in totale sicurezza, costringendo ad annullare un evento amato fortemente da tutti gli amalfitani. 

1° gennaio 2024

Villa Pignatelli – Casa della fotografia
“La Collezione della Casa della fotografia”

Lunedì 1° gennaio 2024, in occasione dell’apertura straordinaria prevista dal Piano di Valorizzazione del 2024, riaprirà al pubblico “La Collezione della Casa della fotografia”, un allestimento temporaneo al primo piano dell’appartamento storico che amplia il percorso di visita con l’esposizione di opere acquisite come dono dagli artisti protagonisti, negli ultimi dodici anni, delle mostre personali e collettive realizzate a Villa Pignatelli – Casa della fotografia.
Vi aspettiamo per festeggiare il primo giorno dell’anno assieme, dalle 9.00 alle 17.00 con ultimo ingresso alle 16.00.

Per saperne di più 👉https://museicampania.cultura.gov.it/la-collezione-della…/

sabato 6 gennaio

La Pro Loco di Barete (AQ), nell’ambito delle festività natalizie, organizza la seconda edizione del suo presepe vivente: “Un Presepe nel Presepe”.

La manifestazione avrà luogo sabato 6 gennaio dalle ore 17.

L’evento avrà luogo nella caratteristica cornice del centro storico del paese; la storia della nascita di Gesù sarà accompagnata dalla voce narrante dell’attrice Tiziana Gioia e dalla rievocazione di antichi mestieri.

La passeggiata sarà allietata dalle melodie della zampogna e della ciaramella.

IL CAPOLUOGO D’ABRUZZO
Pro Loco Barete

3 gennaio 2024

📖Tratto dall’omonimo libro pubblicato da Grenelle, è incentro su un periodo cruciale per il Mezzogiorno, a cavallo tra la fine del Settecento e gli inizi dell’Ottocento.

Musica e teatro si fondono nello spettacolo scritto e interpretato da Paolo Apolito e intotolato “Tre Compari Musicanti”, in programma il 3 gennaio alle 19:30, nella suggestiva location delle grotte di Villa Amendola.

🎭Nello spettacolo si seguono le grandi vicende di quell’epoca, attraverso storie minime di anonimi contadini, dei quali esistono tracce documentarie liberamente elaborate.

1° gennaio 2024

1° gennaio 2024

1° gennaio 2024

Si terrà lunedì 1 gennaio 2024 alle ore 19.30, nella bella cornice del Politeama di Napoli, in Via Monte di Dio 80, si terrà il 28° Concerto di Capodanno della Nuova Orchestra Scarlatti diretta da Giuseppe Galiano, giovane talento napoletano.

Un Capodanno a tutto ritmo, con in programma alcune tra le più irresistibili Polke di Johann Strauss: da Annen a Furioso Polka, da Tritsch Tratsch a Unter Donner und Blitz, che saranno il filo rosso di una narrazione musicale che, tra una polka e l’altra, proporrà la suggestione del III e IV movimento della Sinfonia degli Addii di Haydn; il brio dell’Italiana in Algeri di Rossini e di Cavalleria leggera di Suppé; la passione dell’Intermezzo di Cavalleria rusticana di Mascagni; e ancora Strauss, con le delizie viennesi del Bel Danubio blu; e tanto altro ancora, per tutti i gusti.

Biglietto: Euro 22.00. Disponibili al botteghino del teatro Augusteo, al Politeama da un’ora prima dello spettacolo (salvo disponibilità) 

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