Comune di Napoli | DMO, Destination Management Organization è lo strumento per la gestione coordinata di tutti gli elementi che compongono una destinazione turistica (ricettività, attrazioni, intero sistema di accoglienza) per potenziarne i servizi e le risorse

DMO, Destination Management Organization è lo strumento per la gestione coordinata di tutti gli elementi che compongono una destinazione turistica (ricettività, attrazioni, intero sistema di accoglienza) per potenziarne i servizi e le risorse. Promotore è il Comune di Napoli attraverso una procedura di gara aperta rivolta ad operatori del settore. Lo “studio, progettazione e affidamento delle attività della DMO” è finanziato da imposta di soggiorno per l’importo di circa 2 milioni di euro ed avrà durata triennale.

Somma Vesuviana (Na)- Castello d’Alagno | Sabato 17 Giugno 2023 presentazione del volume d’arte ARTIST’ STORIES Narrazioni

Sabato 17 Giugno alle ore 11 al Castello d’Alagno di Somma Vesuviana ( Na ) Via Circumvallazione 56,
sarà presentato al pubblico il volume d’arte della mostra ARTIST’ STORIES Narrazioni, curata da Gaetano
Romano, sociologo e critico d’arte.
Saranno presenti, il Sindaco di Somma Vesuviana, Salvatore Di Sarno, l’Assessore alla Cultura Rosalinda
Perna, e il curatore.

Turismo delle origini, segmento in crescita: 4,2 mld di euro di spesa e quasi 700mila visitatori in Italia

Sono alcune delle cifre emerse nel corso della tavola rotonda dal titolo “Turismo delle origini e nuove frontiere per lo sviluppo turistico del Paese”, che si è tenuta al Palazzo Municipale di Sorrento, alla presenza di istituzioni, addetti ai lavori ed esperti del settore. Un segmento, quello del turismo delle origini, inserito nel Piano triennale del Turismo 2023-2027 di recente passato nella IX commissione del Senato e finanziato anche attraverso i fondi del Pnrr, come ricordato dal senatore Francesco Giacobbe, segretario della commissione, intervenuto all’incontro.

“Fondo per i piccoli comuni a vocazione turistica”

Gli interventi perseguibili sono finalizzati a:

accrescere l’accessibilità e la fruizione dell’offerta turistica da parte di persone con disabilità;

sostenere la creazione e lo sviluppo di nuovi itinerari e destinazioni turistiche, che valorizzino l’identità territoriale e la vitalità culturale dei piccoli comuni;

riqualificare tramite infrastrutture gli ambienti urbani e le aree oggetto di dissesto idrogeologico ai fini della fruizione turistica dell’area;

potenziare forme di mobilità sostenibile (es. ricoveri e/o depositi per biciclette; campeggi; turismo en plein air; turismo sulle vie d’acqua, marine, lacuali e fluviali e porti turistici)

creare, produrre e diffondere gli spettacoli dal vivo e festival;

promuovere e sviluppare il turismo locale del settore primario e delle attività artigianali tradizionali;

ridurre l’impatto ambientale del turismo;

incrementare la sostenibilità ambientale della destinazione turistica.

Turismo musicale – Dal 29 giugno un progetto per la costruzione di una strategia promozionale del territorio attraverso la musica

Il percorso di “Turismo Musicale a Napoli” inizia il 29 giugno, con “I Comuni Musicali in Italia: Tavolo di Lavoro per la costruzione di una rete nazionale”, invitando in città 9 Comuni italiani identificati come portatori di buone pratiche sul Turismo Musicale: Bologna, Brescia, Busseto, Catania, Cremona, Melpignano, Pesaro, Torino, Verona. Un importante momento di confronto e condivisione tra Napoli e i Comuni ospiti, per la creazione di una rete tra le Amministrazioni locali che lavorano e investono sullo sviluppo di progettualità e politiche che vedono la musica come asset strategico di sviluppo territoriale. L’incontro, riservato agli addetti ai lavori, si svolgerà al PAN – Palazzo delle Arti Napoli coinvolgendo di Assessorati alla Cultura, Assessorati al Turismo, Dirigenti e Camere di Commercio dei Comuni invitati a partecipare. Obiettivo della giornata è quello di rafforzare le connessioni tra i Comuni partecipanti, favorendo lo scambio di idee e progetti per la creazione del primo network di Comuni Musicali in Italia e per l’identificazione delle prime azioni da implementare nel biennio 2023-2024.  

Tramonti, “Borgo del gusto”: ecco come partecipare al bando per il progetto di “Attrattività dei borghi” nell’ambito del PNRR

Il Comune di Tramonti è stato ammesso al finanziamento di € 1.597.636,71 per la realizzazione del progetto “Borgo del gusto”, per cui possono partecipare al suddetto bando le micro, piccole e medie imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit, localizzate o che intendano ubicarsi nel nostro Comune, interessati a promuovere iniziative imprenditoriali connesse con il succitato progetto. Il bando “Imprese Borghi” prevede un importo massimo a favore delle suddette iniziative imprenditoriali pari a € 799.477,95, con un contributo massimo per impresa di € 75.000,00.

Bando per il sostegno alle imprese sociali in ambito turistico al Sud

È possibile partecipare al bando fino al 22 giugno 2023.

“Il bando per sostenere le imprese sociali impegnate nel settore del turismo nelle regioni meridionali intercetta una domanda potenziale di cui abbiamo chiari segnali”, dichiara Carlo Borgomeo, Presidente della Fondazione CON IL SUD. “Si tratta di un settore nel quale molto frequentemente si sperimentano iniziative portate avanti da cooperative sociali che hanno l’obiettivo primario di realizzare concreti percorsi di inclusione per persone che vivono situazioni di fragilità. Ma c’è un altro valore in questa iniziativa: per la prima volta Fondazione CON IL SUD collabora con il mondo di Banca Etica, un mondo molto significativo che siamo contenti di poter intercettare nel nostro lavoro quotidiano”.

Decreto ministeriale recante interventi per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2, componente 1, investimento 2.2 “Parco Agrisolare”

E’ stato emanato in data 19 aprile 2023 il decreto ministeriale con il quale vengono programmate le residue risorse della misura ‘Parco Agrisolare’ per un importo di circa 1 miliardo di euro. Il testo del decreto sarà ora trasmesso alla Commissione europea per la relativa autorizzazione a cui seguirà la pubblicazione del bando.