Torre del Greco. Tre rassegne per un autunno all’insegna della cultura.

Tre rassegne per un autunno all’insegna della cultura. Ma anche tre momenti con specifici messaggi. Il primo è quello dedicato a Giovanbattista Cutolo, il giovane musicista ucciso a Napoli e il cui padre, il regista Franco, è di Torre del Greco.  Luigi Mennella sindaco di Torre del Greco 

Si chiama “Voci d’autunno dedicate a Giogiò Cutolo contro ogni violenza” e partirà sabato 23 settembre con il concerto di Iacentino e della sua virtual band, con la partecipazione di Rosy Busiello. Ricco il cartellone, che vedrà intervenire musicisti del panorama partenopeo noti in tutta Italia: da Antonio Onorato (altro artista nato di Torre del Greco) ad Enzo Gragnaniello, da Gabriella Di Capua Quartet a The Groove out Rhythm’n Clues Band, da The Caponi Brothers Swing Orchestra a Maria Bruno e Daniele Sepe fino a Peppe Servillo e i Solis String Quartet (anche in questo caso due componenti sono di Torre del Greco) fino ad una sorpresa finale che l’amministrazione svelerà nelle prossime settimane: “Al di la della qualità artistica della rassegna che si svolgerà tra Villa Macrina e gli ex molini meridionali Marzoli – ha affermato il sindaco Luigi Mennella nel corso della conferenza stampa di presentazione – quello che teniamo a sottolineare è la dedica a Giovanbattista Cutolo. Non un’iniziativa nata per caso, ma concertata con i genitori, che intende ancora una volta tenere desta l’attenzione sulla terribile vicenda e al contempo sottolineare come la cultura deve vincere sulla violenza, come il bello deve prevalere sul brutto”. La rassegna si svolgerà fino al 18 novembre. Il direttore artistico è Giuseppe Di Capua.

Altro momento di grande interesse storico-artistico è l’iniziativa di giovedì 28 settembre in piazza Santa Croce, quando è in programma “Aspettando la Festa dei Quattro Altari”. Si tratta di un primo momento in vista dell’annunciato ritorno della festa, una delle tradizioni cittadine più importanti, cancellata dal panorama degli eventi culturali torresi dal 2010. Per questa occasione è stata scelta un’artista nota come Lina Sastri, che proporrà “Concerto Napoletano”. “Si tratta di un primo momento, una sorta di anno zero – spiega ancora il primo cittadino – Un appuntamento, comunque di valore artistico uno, per darsi appuntamento al prossimo anno, quando ridaremo alle giovani generazioni la possibilità di conoscere la festa dei quattro altari. Il 28 accenderemo simbolicamente e contemporaneamente le luci nei quattro punti della città (piazza Luigi Palomba, via Salvator Noto, corso Garibaldi e via Luise) dove storicamente vengono realizzati gli altari”.

L’esibizione di Lina Sastri (che in conferenza ha inviato un messaggio video, mentre era presente Leucio Fiengo, che ha curato i rapporti tra l’ente e l’artista) sarà preceduta dalla proposizione di immagini di altari e tappeti del passato proposte dal  Centro d’Arte Mediterranea (in conferenza ha parlato il responsabile, Gigi Madonna) attraverso appositi maxischermo.

Infine, la rassegna ArtTorre, che vedrà salire sul palco 25 associazioni e realtà culturali torresi, per un cartellone che si svilupperà anche in questo caso tra Villa Macrina e gli ex molini meridionali Marzoli. Queste le compagnie che si esibiranno (inizio domenica 24 settembre, chiusura 9 novembre): 

  • Gianni Pernice, Ladri di copioni, Anema e core, World Dance, 
  • parrocchia Santa Maria Portosalvo, Ethnos Club, De Bellis, Il teatro di Donna Peppa,
  • Teatro Club Gino Roma, Teatro Ragazzi, Balagancik, Disabili torresi, De Curtis,
  • Primaurora, Merope, Vien vien ccu me, Amici della musica, B & Co, Nuovo copione, Acmt,
  • Melallucca, Cuore di Gesù, Gazebo Rosa, Adagi, Le Ballet. 

Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito: “I posti si possono prenotare on line attraverso un link che sarà presente dalla settimana prossima sul sito del Comune – spiega il dirigente del settore Cultura, Gennaro Russo – ma anche di persona, all’ufficio Cultura dell’ente. Inoltre, la sera di ogni spettacolo si darà accesso, a seconda della disponibilità di posti a sedere e posti in piedi, alle persone che si presenteranno senza alcuna prenotazione”.