SANT’ANGELO DI ROCCALVECCE, È UNA FRAZIONE DEL COMUNE DI VITERBO. “IL PAESE DELLE FIABE”

Sant’Angelo di Roccalvecce (VT) – È chiamato Sant’Angelo di Roccalvecce, ed è una frazione del comune di Viterbo, da cui dista circa 25 chilometri. Contava poco più di cento abitanti, quasi tutti anziani: il suo destino era segnato: quello del divenire l’ennesima città fantasma sulle colline della Tuscia. Non è così da quando nel 2017 Gianluca Chiavelli, sua sorella Paola e suo cugino Alessandro non pensarono di fondare un’associazione culturale (ACAS) per trasformare quel paese in un libro di fiabe. Chiede una mano ai pochi cittadini rimasti e agli artisti e artigiani della provincia. E il 27 novembre 2017 è stato inaugurato il primo murales nella piazza principale: quello di Alice nel paese delle meraviglie che porta in mano un orologio che segna le 11 e le 27 proprio per ricordare il suo primo giorno di vita.

A disegnarlo è un’artista romana, Tina Loiodice, che dal suo studio di Trastevere è diventata itinerante specializzandosi in murales che adornano molte stazioni ferroviarie di Roma. Ma dopo di lei ne sono arrivate altre, quasi tutte donne anche dall’estero. Biancaneve e i sette nani porta una firma che potrebbe sembrare asiatica: Layla Xing, ma è il nome d’arte di una pittrice tedesca: Lena Hortmann. Poi Violetta Carpino arriva a Sant’Angelo e dipinge la sua su un muro Mary Poppins. E ancora Cecilia Tacconi e Isabella Modanese che affrescano una casa con Hansel, Gretel e la strega cattiva. Ancora Giovanna Alfeo con il suo Albero Matita, Pinocchio di Alessandra Carloni e tante favole raccontate sui muri del borgo da Stefania Capati, Daniela Lai, Lidia Scalzo e altre. SANT’ANGELO DI ROCCALVECCE, È UNA FRAZIONE DEL COMUNE DI VITERBO. “IL PAESE DELLE FIABE” – PHOTO GALLERY