San Giorgio a Cremano, Villa Bruno – Biblioteca – sabato 19 novembre 2022 – Parole e Musica in Terra Vulcanica

Un incontro tra letteratura, poesia, arte e musica. E’ Parole e Musica in Terra Vulcanica, nell’ambito de Le Connessioni Inattese 2022, Il Prodigio, il Mostro, il Daimon, l’evento che si terrà sabato 19 novembre 2022, alle 18.30 presso la Biblioteca di San Giorgio a Cremano, Villa Bruno in via Cavalli di Bronzo 10.

L’appuntamento inizierà con le poesie di Suzana Glavas e di Roberto Germano, con musiche di Filippo D’Eliso. Saranno in scena il prodigio del minimalismo musicale ed il minimalismo poetico e non solo. La funzione del compositore e poeta Filippo D’Eliso sarà, infatti, la coniugazione tra le arti in una sinergia tra Letteratura e Musica.

Si discuterà, inoltre, del proprio Daimon e dei Mostri con il libro di Salvatore De Chiara “Pandemonium” che racconta di un giovane ed introverso chitarrista che intende perseguire un obiettivo ben preciso, ossia vivere di musica. Una commedia grottesca e amara, al tempo stesso racconto di formazione e sguardo sulle realtà giovanili.  Le letture saranno a cura di Luigi Coppola e  saranno intervallate dalle esibizioni del duo acustico chitarra e voce Naomi e Chiara.

Modera Francesco Scala, docente del Conservatorio di S. Pietro a Majella.

  • Intervengono
  • Suzana Glavaš Zagreb, docente di lingua croata e serba presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”,
  • Roberto Germano – fisico, scrittore, imprenditore – CEO PROMETE Srl_CNR Spin off Company.
  • Musiche di Filippo D’eliso – Compositore e scrittore e Salvatore De Chiara, regista, sceneggiatore, scrittore, autore teatrale.
  • Letture a cura di Luigi Coppola.
  • Duo acustico chitarra e voce – Naomi E Chiara.
  • Curatori:
  • Filippo D’Eliso
  • Giuseppe Buonaguro – Autore e formatore multimediale

L’incontro partirà dalle poesie di Suzana GLAVAS e di Roberto GERMANO con l’apporto delle musiche di Filippo D’ELISO
In campo ci sarà il minimalismo musicale con il minimalismo poetico e non solo.

La funzione del compositore e poeta Filippo D’Eliso sarà, infatti, la coniugazione tra le arti in una sinergia tra Letteratura e Musica.

Il Poema Sinfonico rappresentó a suo tempo quanto di meglio si potesse esprimere in Musica con la potenza della Letteratura. In una concezione di Arte Totale, la Musica non è mero commento, ma flusso parallelo in tralci di vite e la Letteratura non è mero pretesto, ma arteria del cuore creativo nella mente pulsante con fulmini ozonici che attraversano l’Etere avvolgendo quella particella scintillante presente in ognuno di noi.

Si discuterà, inoltre, del proprio Daimon e dei Mostri con il libro di Salvatore DE CHIARA “PANDEMONIUM” in cui un giovane e introverso chitarrista intende perseguire un obiettivo ben preciso, ossia vivere di musica.
Commedia grottesca e amara, racconto di formazione e sguardo sulle realtà giovanili.

PAROLE e MUSICA in TERRA VULCANICA