Casa Setaro

Casa Setaro – Via Bosco del Monaco, 34 Trecase,

Casa Setaro – “Ricevere i Tre Bicchieri per la prima volta mi ha creato un miscuglio di sensazioni: grandissima gioia, grandissima emozione e grande moto di orgoglio per me e per il mio territorio. Ma la più grande soddisfazione è vedere il Vesuvio valorizzato nella chiave di lettura che merita. Mi batto da sempre per questo territorio e aver potuto contribuire, anche in minima parte, ad accendere una luce in più su questo areale è la cosa per cui lavoro da sempre”. Grazie mille al Gambero Rosso!

Tre Bicchieri 2023, le new entry: la storia di Massimo Setaro e del suo vino – 11 Feb 2023, 15:58 | a cura di William Pregentelli

Ogni volta che abbiamo incontrato Massimo Setaro ci siamo accorti dell’amore viscerale per la sua terra. Il Vesuvio fa da sfondo alla sua avventura vinicola, un territorio magico, ricco di peculiarità; a partire dai suoli vulcanici che trasmettono una particolare energia ai vini. “Casa Setaro nasce nel 2004”, racconta Massimo, “quando decido di prendere in mano l’azienda agricola di famiglia. Fino ad allora davo una mano ma all’epoca perlopiù vendevamo le uve. Questa cosa mi creava un po’ di disagio: avevo una forte voglia di affermare quello che secondo me era la forza del nostro territorio, l’area del Vesuvio. Si parlava molto dei tanti prodotti agricoli che venivano coltivati qui, ma il vino rimaneva un po’ in seconda linea, anche a causa di un disciplinare che al tempo era poco attento alla realtà agricola della zona”.

E conclude: “intorno a me vedo che c’è voglia di crescere e di affermarsi; ci sono due fenomeni che ho osservato negli ultimi tempi, avvengono in maniera continuativa e non sono semplici episodi. Il primo è che tanti giovani si stanno affacciando, o stanno tornando, all’agricoltura; cercano lavoro in questo settore mentre prima generalmente percorrevano altre strade, magari lasciando la nostra terra. L’altro è che imprenditori di altri settori hanno voglia di investire sul Vesuvio, creando nuovi progetti agricoli: questo è un fenomeno che sin da subito evita il depauperamento del territorio, e negli anni invece contribuisce ad aumentare il valore di un terra profondamente innervata di storia, tradizioni e cultura”.